intervista

Quattro chiacchiere con Simona Polimene

Nell’intervista di oggi incontriamo da vicino Simona Polimene, scrittrice che con il suo “Nell’ombra delle donne” ci ha colpito per sensibilità e capacita di sondare le emozioni.

Qual è stata la “scintilla” da cui è nato il tuo libro?

Nell’ombra delle donne nasce dal mio desiderio di analizzare il rapporto donna/amore in maniera più cruda, realistica, raccontando storie difficili e le fragilità umane, ispirandomi al quotidiano e talvolta traendo spunto da episodi di cronaca.

Quali sono i tuoi segreti per scrivere un libro di qualità?

La prima cosa che ho fatto per essere una scrittrice migliore, è stata avvalermi dei consigli di Elena Spagnoli, mia editor e consulente, nonché amica. Grazie a lei ho potuto limare delle ingenuità e dare ai miei lavori quella visibilità che, complice la mia inesperienza, non avevano avuto. Il secondo step è stato sicuramente partecipare alle fiere (Lucca Comics e Il salone del libro di Torino solo per citarne alcune) e confrontarmi con altri scrittori indipendenti e non e soprattutto con il pubblico. Ascoltando molto ho individuato le mie carenze e ho lavorato e lavoro per migliorarle. In ultimo ho trovato la beta-reader perfetta, che mi dà ottimi suggerimenti in totale sincerità. A proposito, Maddalena grazie!

Cosa ti piace e cosa no del self publishing?

La cosa che mi piace di più del self publishing è che non ci sono linee editoriali da seguire, puoi scegliere tutto, dalla carta, alla copertina e creare esattamente il tuo libro come lo vuoi.

Il lato negativo è che molte persone quando dici self storcono il naso, pensando, a mio avviso ingiustamente, che se non hai un editore alle spalle è evidente che tu non possa avere talento e realizzare un libro di qualità. Per fortuna ci sono associazioni come Extravergine d’autore che confutano queste tesi.

Perché ti sei candidato alla selezione di Extravergine d’Autore?

Mi sono candidata alla selezione di Extravergine d’autore perché la ritengo vetrina autorevolissima per i “self” ed essere stata selezionata da voi è motivo di grande orgoglio da parte mia.