Come scrivere una richiesta di recensione

Bene, il tuo libro è pronto per andare in stampa, e tu non vedi l’ora di farlo leggere a tutti. Prima degli altri però, come ben sai, è importante che a leggerlo siano degli influencer, dei recensori con un buon seguito che possano dare una spinta al lancio del tuo libro.

Se stai lavorando bene ti sei già fatto un elenco di quelli da contattare ma… come farlo? Cosa scrivere?

Vediamo insieme alcune regole basilari

Inizia con l’oggetto

Come sempre, in una mail la prima cosa che si legge è l’oggetto; abbi quindi cura di farti capire fin da subito, per evitare di finire nello spam. Non volare troppo con la fantasia, quindi, e vai direttamente al punto. Oggetti come “Richiesta di recensione del libro XYZ” possono sembrare banali ma sono sinceri (del resto è per quello che stai scrivendo, no?) e immediati.

Per farti notare rispetto alle altre decine di mail che probabilmente il recensore riceverà ogni giorno, potresti essere tentato di provare la strada dell’oggetto alternativo. Libero di farlo (potresti magari trovare una modalità vincente!) ma non rinunciare alla chiarezza o rischi davvero di finire nel cestino.

Chiamalo per nome

A nessuno piace ricevere una lettera formale scritta in modo impersonale. Se inizi con “Gentile recensore” poi stare tranquillo che al 99% la tua richiesta verrà cestinata.

Sarebbe buona norma, infatti, conoscere la persona cui si scrive e il suo lavoro, che sia un blog, un canale YouTube o una pagina Instagram. Chiaro che, se stai contattando cinquanta e più recensori, non puoi seguirli tutti, non ti basterebbero due vite, ma il minimo che puoi fare è scoprire il loro nome per rivolgerti loro in modo cortese e diretto con un “Gentile Maria Rossi”

Se non conosci il cognome, va ugualmente bene solo il nome, con un approccio meno formale. Ricorda però di non apparire al contrario troppo confidenziale, a meno che, appunto, tu non abbia interagito in precedenza con il recensore, magari tramite il suo blog. Ricorda, questa è la prima impressione che farai sul recensore ed è bene apparire sicuri di sé ma consapevoli e rispettosi dei propri ruoli.

Se, dopo qualche ricerca, non riesci a individuare il nome effettivo del recensore puoi usare un nickname. Se non trovi neppure quello (perché magari stai scrivendo a una redazione) allora indirizzala rivolgendoti al ruolo della persona (ad es. redattore narrativa).

Arriva al punto

La maggior parte dei recensori riceve molte richieste ogni settimana. Probabilmente conducono una vita impegnata e non hanno molto tempo da dedicare alla posta elettronica.

Le richieste troppo lunghe o con molte informazioni irrilevanti rischiano quindi di non essere lette e di non ricevere risposta. (Anche se fai tutto bene, potresti non ottenere una risposta, ma di questo parleremo dopo…)

Se hai un sito internet devi sicuramente indicarlo, ma non è una soluzione per abbreviare la tua email; non aspettarti, infatti, che il recensore vada a leggere lì le informazioni che non metterai nella mail, probabilmente non avrà il tempo o la voglia di farlo prima d’aver deciso se il tuo libro è di suo interesse o meno.

Rispetta le regole

Alcuni recensori potrebbero avere una policy ben precisa in merito all’invio di richieste. Assicurati d’averla letta e rispettala scrupolosamente, non farlo è il modo migliore per finire nel cestino senza passare dal via.

Anatomia di una richiesta di recensione

  • Saluto
  • Breve introduzione. Perché lo stai contattando?
  • Una breve descrizione del tuo libro e del lettore tipo cui si rivolge.
  • Il codice ISBN e la data di pubblicazione. Se è un libro stampato, includi il numero di pagine.
  • Formati in cui sarà disponibile (ebook, tascabile, copertina rigida…). Se c’è una scelta su quale formato puoi inviare, specificalo.
  • La tua breve biografia.
  • Collegamenti a siti Web in cui il libro è disponibile per la vendita.
  • Link al tuo sito Web. Anche i link ai social media vanno bene.
  • Un breve e sincero ringraziamento.
  • La tua firma. Sii professionale e firma “cordialmente”, “cordiali saluti” o qualcosa di simile.

Un esempio

Gentile Maria Rossi,

Mi chiamo Dante Alighieri e il mio poema, La Divina Commedia è appena uscito sui principali store online. Dato il focus del tuo sito sulle terzine incatenate di endecasillabi e la tua recente recensione di alcuni sonetti del Cavalcanti, ho pensato che potesse interessarti.

La Divina Commedia  racconta il viaggio immaginario che mi ha portato a visitare i gironi infernali e a raggiungere le sfere celesti passando attraverso il purgatorio. Una rappresentazione ampia e drammatica della realtà, ben lontana dalla pedante poesia didattica medievale, e intrisa di una spiritualità cristiana nuova che si mescola alla passione politica e ai miei interessi letterari.

ISBN: 098-12345678 (brossura)
ISBN: 098-12345879 (ebook)
Data di pubblicazione: 1316 circa
664 pagine

I miei lavori sono stati pubblicati da diverse case editrici, e tra i miei titoli spiccano il De Monarchia e il De vulgari eloquentia. Sono da sempre impegnato politicamente con il partito guelfo e sono stato uno dei setti priori di Firenze oltre che membro del Consiglio dei Cento.

Il mio sito web è www.real-dante-alighieri.com. Puoi anche trovarmi su Instagram all’indirizzo https://www.instagram.com/a-dante/.

Il libro è attualmente in vendita su:
https://amazon.com/divina-commedia

Se desideri ricevere una copia per un’eventuale recensione, sarei lieto di inviarti un e-book (a tua scelta tra .pdf, .epub o .mobi) o il libro cartaceo.

Grazie per il tuo tempo! Aspetto tue notizie.

cordiali saluti,
Dante Alighieri

Ho inviato l’email, e adesso?

Adesso aspetti. Davvero, non c’è altro da fare, aspetti. Il recensore potrà rispondere oppure no.

Molti sono così inondati di richieste che rispondono solo a quelle relative ai libri che desiderano esaminare. Va bene così. Alcuni risponderanno, altri no. Quando lo fanno, ringraziali per il loro interesse. Se voglio ricevere il libro, invialo prontamente.

Se mando il libro e poi non fa la recensione? O peggio la fa negativa?

Di nuovo, niente. La ricezione del libro significa solo che prenderanno in considerazione la lettura e la recensione; probabilmente lo faranno, ma non hanno l’obbligo di farlo e soprattutto lo faranno con i loro tempi.

Va benissimo inviare un’email al recensore per chiedere la conferma della ricezione del libro. Ma non tormentarli sullo stato della recensione. Tieni duro e tieni d’occhio il loro sito.

Se non ti piace la recensione, non contestarla. Davvero, sarebbe il modo più veloce per stroncarti una carriera sul nascere. Gli scrittori arroganti non piacciono ai recensori, e neppure ai lettori. Molto meglio mettersi in ascolto e capire perché il libro non è piaciuto: potresti imparare molto.

Se invece è buona? Stappa lo spumante e condividila con tutti i tuoi follower!

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