intervista

Quattro chiacchiere con Virginia Rainbow

L’intervista di oggi è dedicata a Virginia Rainbow, autrice che ama mantenere il mistero intorno alla sua figura e che con passione si dedica alla scrittura. Arrivata nella nostra selezione con il fantasy romantico “Flamefrost, due cuori in gioco”, ci racconta qualcosa di sé e del suo libro.

Parlaci di te: com’è nata la passione per la scrittura?

La mia passione per la scrittura risale a quando ero bambina. Mi dilettavo a scrivere infinite storie su dei quadernini. Era per me un modo per entrare in mondo fantastici e vivere avventure attraverso i miei protagonisti. Quando i miei coetanei si dilettavano a passeggiare o chiacchierare, io mi dilettavo a scrivere. Io penso che la passione per qualcosa sia per lo più innata.

Qual è stata la “scintilla” da cui è nato il tuo libro?

Il mio libro è nato con l’idea di scrivere qualcosa che riguardasse gli alieni. Dopo tanto parlare di vampiri, licantropi e angeli, ho pensato che questo tema non fosse ancora stato esplorato, almeno nell’ottica del romance/fantasy o romance/paranormal.

Inoltre mi affascinava creare dei personaggi che sostanzialmente non avessero limitazioni particolari, nel senso che ad esempio il vampiro, per quanto sia forte e immortale, deve bere sangue umano. L’alieno che ho dipinto io è un personaggio dotato più di forza che di debolezza. È stato divertente immaginare di quali poteri potesse disporre.

Consigliaci due libri: uno tuo e uno di un tuo collega self publisher.

A questo punto non posso che consigliarvi il libro che ha superato la vostra selezione: Flamefrost – Due cuori in gioco. Lo suggerisco a tutti gli animi romantici e avventurosi. Sì, le mie storie sono tutte un mix di amore e colpi di scena, di intrecci psicologici e misteri.

Riguardo un libro scritto da una mia collega, quello che mi viene in mente in questo momento si intitola “La punizione del romanzo” di Daniela Passerini. È una rivisitazione in chiave comica dei Promessi sposi. È adatto a un pubblico giovane e meno giovane, è scritto in modo impeccabile e mi ha fatto tanto divertire.

Perché ti sei candidata alla selezione di Extravergine d’Autore?

Beh, la risposta a questa domanda è abbastanza semplice. Quando sei un autore esordiente o emergente cerchi sempre un confronto, una conferma. Vuoi capire se quanto scrivi può piacere o no e il giudizio di persone esperte come siete voi dà più affidamento di quello di un lettore qualsiasi, che magari potrebbe anche dirti belle cose per gentilezza.

Vi ringrazio dunque di avermi apprezzata e per lo spazio che mi state dando nel vostro bellissimo blog!!!