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Diventerai mai un autore professionista?
Ogni scrittore, almeno una volta nella vita, ha accarezzato il sogno di vivere esclusivamente della sua scrittura.
Certo, lo sappiamo benissimo, è un traguardo molto difficile da raggiungere, e gli stessi scrittori professionisti spesso fanno anche altri lavori per mantenersi. Ma nulla ci vieta di sognare.
Ma quanto questi sogni hanno possibilità di realizzarsi? Hai davvero l’attitudine giusta per diventare uno scrittore professionista? Per scoprirlo non ti resta che rispondere sinceramente a queste 10 domande, un test che abbiamo realizzato pensando alle abitudini più importanti di chi dello scrivere ha fatto la propria professione.
Quante parole scrivi ogni giorno?
In quale di queste affermazioni ti identifichi di più?
Per chi scrivi?
Chi si occupa di correggere le tue bozze?
Le idee per i tuoi libri…
Nella tua lista di libri letti l'anno scorso:
I tuoi lettori ti leggono perché…
Quante volte riscrivi un tuo libro?
Il tuo libro è finalmente pronto per la pubblicazione. Adesso…
Quando qualcuno critica un tuo libro
Diventerai mai uno scrittore professionista?
SEI ANCORA UN ESORDIENTE
La passione è tanta ma, ammettilo, oltre a quella c'è ben poco.
Sì, scrivi e magari anche tanto, ma senza metodo, senza progettualità, senza quell'organizzazione che c'è dietro ogni attività professionale. Per te scrivere è ancora soprattutto cuore e sentimento, che è quanto ci vuole per iniziare; ma per andare oltre serve ben altro.
Cosa? Se davvero essere un autore professionista è il tuo obiettivo e vuoi scoprirlo continua a seguire il nostro blog!
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Diventerai mai uno scrittore professionista?
SEI SULLA BUONA STRADA
Probabilmente è da un po' che scrivi, o forse hai semplicemente iniziato con il piede giusto, di sicuro c'è che hai imboccato un percorso che potrebbe darti le soddisfazioni che stai cercando.
Quello che devi fare è continuare a crederci, ispirarti a chi ha già avuto successo nel tuo genere e ascoltare buoni consigli.
E qui sul nostro blog ne troverai sempre di interessanti!
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Diventerai mai uno scrittore professionista?
HAI LA STOFFA DEL PROFESSIONISTA
I casi sono due: o sei un professionista che si è divertito a fare il nostro test oppure hai davvero tutte le carte in regola per diventarlo.
Metodo, organizzazione, costanza, capacità letterarie e seguito di lettori: questo è il mix giusto che fa di uno scrittore un professionista e a te ormai mancano solo pochi di questi elementi.
Continua su questa strada e nel frattempo che ne dici di mandarci una tua opera self? Siamo sicuri che può meritare la nostra vetrina!
Il primo portale riservato esclusivamente agli scrittori indipendenti adesso è un'Associazione Culturale. Qui il lettore curioso può trovare una selezione di romanzi pubblicati direttamente dagli autori: noi li leggiamo e li selezioniamo per darvi solo libri di qualità superiore.
3 thoughts on “Diventerai mai un autore professionista?”
ettore tombesi
vi leggo per rilassarmi, poi mi annoio di riempimenti e di cali di interesse e torno a leggere altro e a scrivere, ma siete interessanti e non escludo di spedirvi cose … prima a poi. Viva!
Ho un romanzo in rampa di lancio, mi manca la copertina e poi parto a caccia di recensioni. Magari poi ve lo faccio avere.
Susanna Hawkwood
Niente, volevo farlo, ma mi sono fermata a metà perché, come succede sempre in questi test, la risposta che mi appartiene o mi rispecchia non c’è. Es: “Quante volte riscrivi il tuo libro?”. Dunque, riscrivere del tutto no, la struttura è quella, ma riletture e correzioni, diciamo… una trentina?
Dico sempre che, perché un libro sia “a posto”, corretto e pronto al suo meglio, bisogna rileggerlo fino ad odiarlo. Poi lo si stampa e, dopo una decina di giorni, lo si rilegge di nuovo. Pensare di essere “arrivati” dopo una o due revisioni, è da megalomani superficiali.
3 thoughts on “Diventerai mai un autore professionista?”
vi leggo per rilassarmi, poi mi annoio di riempimenti e di cali di interesse e torno a leggere altro e a scrivere, ma siete interessanti e non escludo di spedirvi cose … prima a poi. Viva!
Ho un romanzo in rampa di lancio, mi manca la copertina e poi parto a caccia di recensioni. Magari poi ve lo faccio avere.
Niente, volevo farlo, ma mi sono fermata a metà perché, come succede sempre in questi test, la risposta che mi appartiene o mi rispecchia non c’è. Es: “Quante volte riscrivi il tuo libro?”. Dunque, riscrivere del tutto no, la struttura è quella, ma riletture e correzioni, diciamo… una trentina?
Dico sempre che, perché un libro sia “a posto”, corretto e pronto al suo meglio, bisogna rileggerlo fino ad odiarlo. Poi lo si stampa e, dopo una decina di giorni, lo si rilegge di nuovo. Pensare di essere “arrivati” dopo una o due revisioni, è da megalomani superficiali.
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