5 modi per trovare scittori

5 modi per riconoscere uno scrittore di talento

Per noi che quotidianamente leggiamo libri pubblicati da autori indipendenti, riconoscere la qualità è diventato ormai un sesto senso, ne percepiamo la presenza, come un pizzicorino sulla punta delle dita mentre i polpastrelli scivolano sul tablet.

Ma esistono dei criteri per distinguere un autore di talento?

Certo, ne ho individuati addirittura 5 che vogliamo condividere con tutti i nostri lettori.

1) Scocca la mezzanotte e ti sei dimenticato di cenare.

Ti eri detto “leggo dieci minuti poi mi faccio 4 salti in padella”, ma quando il nuovo giorno inizia sei ancora spaparanzato sul divano, il libro bene aperto davanti al naso. Cos’è successo? Possibile che neppure i crampi della fame ti abbiano distratto dalla lettura?

Evidentemente l’autore che stai leggendo sa come scrivere una storia coinvolgente: la sua capacità di narrazione è trascinante, le scene realistiche e vive davanti agli occhi del lettore, le emozioni dosate con cura per lasciarti con il fiato sospeso o colpirti all’ultimo, quando già tiravi un sospiro di sollievo.

Un autore di talento fa tutto questo: esprime la realtà all’ennesima potenza, trasforma il mondo in finzione per il tempo di un libro.

2) Chiudi il libro e ti sorprendi di essere a casa.

Un momento prima eri là, nel bosco imbiancato di neve, il fiato ti si gelava in gola ancor prima di uscire, oppure ti trovavi in quel sotterraneo, l’odore di muffa ben piantato nelle tempie. Poi è bastato un attimo di distrazione, il cane ha abbaiato e ti sei ritrovato sul tuo divano, con in mano un libro che quasi avevi scordato essere l’unica cosa reale.

È il potere di una descrizione evocativa, studiata nei minimi particolari per trascinare il lettore in luoghi di carta, ma di una consistenza più solida della pietra.

Sono molti gli autori che si cimentano nell’impresa di realizzarle, ma cadere nel didascalico e annoiare è un rischio spesso vicino. A maggior ragione, quando t’imbatti in descrizioni di tale forza, significa che hai di fronte un vero talento letterario.

3) Mandi un WhatsApp al protagonista di turno

pexels-photo-46924-largeLo fai così, senza pensare, prendi il telefono e scrivi “comunque a tuo cugino era meglio se gli bucavi le gomme” e poi quando cerchi il numero cui inoltrare il messaggio ti rendi conto: non esiste nessun cugino, e neppure nessun destinatario. O meglio, esistono, ma la loro vita è relegata entro i limiti infiniti di un romanzo.

Eppure quando pensi a loro ti sembrano così reali, le loro passioni, le loro emozioni appiano persino più vere della realtà stessa.

Succede quando l’autore è talentuoso al punto da infondere nelle sue creature di carta il soffio della vita, tanto da trasformare i personaggi in esseri senzienti. Descrivere i personaggi dando loro forma e carisma è una dote importante per uno scrittore e un modo certo per catturare il lettore, facendolo immedesimare nelle imprese del proprio eroe.

4) Alzi la voce per dire la tua

Ma non verso tua moglie o tuo marito, e neppure in direzione di tua madre, ce l’hai con quei due cretini che continuano a battibeccare. Ma no, non i tuoi vicini, quelli neanche si parlano, questi invece di parole ne dicono a fiumi, e sono spiritosi, arguti, hanno una dialettica vivace e accattivante, però non si decidono a confessarselo questo benedetto amore, e allora vorresti interromperli e… ma non puoi, perché le loro parole non sono che inchiostro su carta.

Perché quando un dialogo funziona, ti sembra di averceli davanti i personaggi, ad inscenare il loro dramma proprio nel salotto di casa tua, e quasi t’immagini le loro voce, quasi le senti.

I dialoghi sono componenti fondamentali di molti romanzi, dare loro ritmo e credibilità richiede capacità narrative che solo gli scrittori più dotati dimostrano d’avere.

5) Sei sveglio ma continui a sognare

Il libro ha ritrovato il suo posto nello scaffale, resterà lì a prendere un po’ di polvere per un tempo imprevedibile, eppure la storia che racconta, i suoi personaggi, le sue emozioni, sono ancora vive nella tua memoria, e talvolta ci ritorni, come al ricordo di un amico lontano o di una vacanza mai dimenticata.

Imbattersi in un libro così è una fortuna, perché sono pochi gli autori con questa dote, capaci di costruire realtà immaginarie intoccabili dall’oblio, sono autori il cui nome resta spesso immortale quanto le loro opere.

Questo era l’ultimo grande segno distintivo degli autori di talento: lo ammetto, l’ho presa con un po’ d’ironia, anche perché misurare il talento può essere un’impresa simile al contar le stelle. Ma neanche troppo, poiché sono proprio libri con queste caratteristiche che ci piace consigliare ai nostri lettori.

E tu, da quali altri segnali riconosci un autore di talento?

One thought on “5 modi per riconoscere uno scrittore di talento

  • Nadia Bertolani

    E’ vero, i 5 punti sono la dimostrazione più certa del talento e tutti e cinque comprendono in sé la stupenda sorpresa di chi si trova davanti i sentimenti e le avventure descritti mille volte e li scopre raccontati in un modo mai incontrato prima.

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